In questo articolo andremo a vedere i passaggi da seguire se si vuole iniziare un’attività come istruttore di droni (patentino di pilota APR).

Ovviamente il primo passo è quello di conseguire il patentino “basico”, ottenibile semplicemente seguendo un corso e svolgendo il relativo esame online, direttamente sul sito di ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).

Successivamente bisognerà frequentare i corsi di specializzazione per il patentino “CRO”, che, a differenza del primo ci permette di operare in situazioni critiche come agglomerati urbani e di accedere alle altre zone regolamentate da ENAC, mentre quello basico ci permette di volare solo in zone dette “Golf”, cioè aperte al volo ed esenti da altre restrizioni.

L’obbligo di conseguimento del patentino basico però è rivolto solo a chi possiede e vola con un APR superiore a 250gr.

Una volta ottenuto anche il patentino “CRO” si può frequentare il corso istruttore APR riconosciuto dall’ENAC, ma, solo se si possiedono determinati requisiti:

  • Dimostrare un’esperienza di volo con APR di minimo 100 missioni, per un minimo di 16 ore complessive.
  • Avere un attestato di frequenza ad un corso teorico di istruzione all’insegnamento e apprendimento presso un’organizzazione riconosciuta dall’ENAC.
  • Conoscere il manuale delle operazioni del centro addestramento (CA) APR, del manuale di volo e del programma di manutenzione dell’APR.
  • Frequentazione e superamento di uno specifico corso di addestramento per istruttori APR portando a termine, con esito positivo, lo skill test.

SVOLGIMENTO:

Lo svolgimento del corso istruttore APR, è suddiviso in una parte teorica ed una parte pratica:

TEORICA:

Il corso contiene più di dieci ore di istruzione teorica relativa alla materia di insegnamento e al metodo di apprendimento, comprensive della loro applicazione all’impiego dell’APR.

PRATICA:

L’aspirante istruttore deve effettuare, almeno 18 missioni di minimo 10 minuti, per un totale di 3 ore.

SKILL TEST:

Al completamento del percorso formativo, il pilota sostiene uno skill test con un esaminatore APR ENAC. L’esame consiste in una missione di almeno 10 minuti.

COME APRIRE LA PARTITA IVA PER ISTRUTTORE DI DRONI?

Il codice ATECO 74.20.12 disciplina le regole per l’apertura della partita iva per pilota e istruttore di droni.

Inquadramento fiscale possibile:

  • Regime Forfettario (se si possiedono i requisiti)
  • Regime di contabilità semplificata
  • Regime di contabilità ordinaria

Coefficiente di redditività (forfettario): 78%

Inquadramento previdenziale: Professionista INPS gestione separata

Adempimenti di apertura svolti dal consulente:

  • Agenzia delle entrate- attribuzione della partita iva
  • INPS / Gestione separata
Viale Pietro Vannucci, 9, 05100 Terni TR

Lun - Mer - Ven 9:00 - 13:00 / 16:00 - 18:30

Mar - Gio 9:00 - 13:00

Sabato - Domenica Chiuso

Chiamaci Subito
074459581