Il piano di marketing è un documento di programmazione e pianificazione con cui le imprese effettuano una completa analisi del business, definiscono obiettivi di marketing e stilano una completa e chiara strategia operativa relativa alle sue azioni di comunicazione e promozione.
Rappresenta lo strumento principale per la direzione, la coordinazione e il controllo delle attività di Marketing.
Deve essere orientato al cliente e definito in base al contesto competitivo in cui opera l’impresa.
A cosa serve?
Serve per monitorare le attività svolte dalla propria azienda e focalizzarsi sui risultati prestabiliti che si vogliono ottenere da queste, può servire anche come mezzo per descrivere l’azienda ai suoi Stakeholder, per mostrare loro i successi e le possibilità di sviluppo ed espansione dell’azienda.
Deve attirare gli investitori dimostrando che c’è un solido piano per il futuro e che vi è una concreta possibilità di guadagno.
Chi fa il piano di marketing?
Solitamente si redige in fase di start up prima di iniziare o per le imprese appena avviate.
Le imprese già avviate, in sede di realizzazione del piano economico annuale o di lancio di un nuovo prodotto o di un nuovo servizio, dovrebbero sempre riprendere, integrare e innovare il loro Piano di Marketing.
La figura di riferimento è il Marketing Manager o Direttore Marketing, un professionista competente nelle azioni strategiche che servono a un'azienda per raggiungere i suoi obiettivi.
Un buon piano deve essere:
- semplice
- specifico
- realistico
- completo
La produzione di un piano di marketing si articola in cinque step:
- Analisi del contesto
- Definizione degli obiettivi
- Pianificazione delle attività
- Pianificazione strategica di marketing
- Attuazione delle strategie
- Controllo dei risultati
- Analisi del contesto:
Studio del contesto in generale: economico, sociale, demografico e tecnologico, le tendenze di mercato, i segmenti e i comportamenti di acquisto, studio dei competitors e dei prodotti che questi offrono;
- Definizione degli obiettivi di Marketing: SMART
- S = Specific (Specifici)
- M = Measurable (Misurabili),
- A = Achievable (Raggiungibili)
- R = Realistic (Realistici)
- T = Time-Based (Temporizzabili)
*Vanno valutate le possibilità concrete dell’azienda.;
- Pianificazione delle attività e definizione budget:
Decidere cosa fare; quando farlo; chi lo farà ; quanto costerà ogni azione e definire quali risultati ci si aspetta di ottenere, il budget serve per fare le valutazioni sui ricavi finali;
- Pianificazione strategica di marketing:
- Targeting: quali sono i miei mercati di riferimento;
- Posizionamento: serve a differenziare il proprio prodotto/servizio rispetto a quello dei competitors;
- Prezzi: da decidere in base a vari fattori;
- Segmentazione di mercato;
- Piano di comunicazione: definire quali canali;
- Attuazione delle strategie;
- Controllo dei risultati:
Le KPI (Key Performance Indicator) sono indicatori di performance chiave per monitorare nel tempo il successo della strategia.
STRUMENTI DA UTILIZZARE PER FARE IL PIANO MARKETING:
Usare l’analisi SWOT che serve per individuare i punti di forza e debolezza, le minacce e le opportunità di un prodotto o servizio o in generale può essere utilizzata per valutare la propria azienda.
Oppure si può realizzare un Business Model Canvas che è un modello strategico usato per la creazione e lo sviluppo di business model, è un template visuale che mostra l'infrastruttura, i prodotti, i clienti, i fornitori ed altri elementi che contraddistinguono una impresa.
STAGE TEAM STUDIO SANTINI & ROTINI